LE 7 DOMANDE PIU’ FREQUENTI SULL’IMPLANTOLOGIA

LE 7 DOMANDE PIU’ FREQUENTI SULL’IMPLANTOLOGIA

1. Cos’è l’Implantologia?

L’implantologia è una branca dell’odontoiatria si occupa della sostituzione di elementi dentari mancanti, inserendo appunto al posto del dente un impianto. L’ impianto non è altro che una radice artificiale in titanio che viene ancorata all’osso e che funge come supporto a singoli denti, a gruppi di denti o ad una protesi totale.

2. Che differenza c’è tra carico immediato e carico differito?
L’implantologia a carico immediato differisce dall’implantologia a carico differito poiché quest’ultima non prevede l’applicazione della protesi provvisoria, durante il periodo di osteointegrazione dell’impianto. Da un punto di vista medico, non tutti i pazienti sono dei candidati adatti all’implantologia a carico immediato poiché serve possedere dei requisiti particolari. L’implantologia a carico immediato presenta quindi dei benefici da un punto di vista estetico poiché una volta terminata l’operazione di inserimento dell’impianto viene applicata la corona provvisoria che accompagnerà il paziente durante i 3 mesi di osteointegrazione dello stesso, per poi essere sostituita dalla corona definitiva in ceramica.

3. Si prova dolore post-intervento?
Nella fase post-operatoria, una volta finito l’effetto dell’anestesia, si può avvertire un lieve dolore che può essere tenuto sotto controllo con i comuni antinfiammatori e antidolorifici. I sintomi post- intervento sono soggettivi e variano da un paziente all’altro. Alcune persone non subiscono alcuna conseguenza dopo l’intervento, altre possono sentire un leggero dolore o può verificarsi anche la comparsa di un piccolo ematoma nella zona interessata.

4. A quale età ci si può sottoporre all’implantologia?
Potenzialmente tutti i pazienti possono sottoporsi ad un intervento di implantologia, sarà l’odontoiatra a valutare caso per caso e a decidere quale sia la soluzione più valida. Non è indicato sottoporre all’intervento pazienti in fase adolescenziale, in quanto è necessario aspettare che lo sviluppo osseo sia completo e definito.

5. Quali sono le controindicazioni?
Le controindicazioni sono ridotte come lo è il rischio di infezione.
L’odontoiatra prima di programmare l’intervento sottopone il paziente ad un’attenta anamnesi, con una tac poi stabilisce l’altezza, la lunghezza, la larghezza, la forma dell’osso e deciderà la tipologia e la misura dell’impianto che andrà inserito, garantendo un elevato tasso di successo dell’intervento.

6. Quali sono i vantaggi dell’implantologia?
La perdita di uno o più elementi dentari può causare modifiche nella morfologia del viso, inoltre i denti rimasti possono subire una variazione nel tempo a causa della mancanza del dente vicino o dell’antagonista. Per questo è importante sostituire un dente mancante con un impianto nel più breve tempo possibile. Inoltre con l’implantologia si evitano tutti quei fastidi legati alle protesi mobili come irritazione alle gengive, instabilità della dentiera stessa ecc.. .

7. Esiste il rischio di allergia o di rigetto?
Per mantenere un impianto integro e duraturo nel tempo basta seguire dei piccoli accorgimenti come ad esempio regolari visite di controllo, circa ogni 6 mesi effettuando l’igiene professionale in studio. Il paziente, dal canto suo, dovrà eseguire una scrupolosa igiene domiciliare soprattutto attorno alla zone degli impianti, usare filo interdentale e scovolino. Se vengono rispettate queste semplici regole non si va incontro a rischi particolari.

Per saperne di più lo Studio Odontoiatrico D’Alessandro Sicurella è a vostra completa disposizione per ulteriori informazioni o per un consulto implantologico completo presso la nostra sede di Agrigento.

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